festa innamorati in romagna

San Valentino a Rimini e provincia

Scopri gli eventi per San Valentino 2015 in Romagna

Non è insolito nei freddi giorni di metà febbraio notare un via vai lungo la strada che porta a Sassocorvaro, 10 km a sud di Rimini, nella zona della Valconca-Montefeltro.
Molto probabilmente si tratta di coppie accorse in questa sperduta località romagnola per festeggiare San Valentino.

Ma perché proprio Sassocorvaro? Certo la rocca è suggestiva…e in estate viene creato un lago artificiale, ma cosa spinge davvero gli innamorati ad arrivare fino all’entroterra di Rimini?

Secondo i documenti antichi, sappiamo che agli inizi del Settecento, Giovanni Battista Fabbri di Sassocorvaro presenta a Monsignor Eustachio Carotti il corpo di San Valentino assieme ad un documento di autenticità nel quale si dichiara che quel corpo era stato estratto dal cimitero di San Calepodio e rinchiuso in una cassetta di legno con grata dorata nella parte superiore. Giovanni Battista Fabbri chiede che “quella reliquia, a maggior gloria di Dio e venerazione del Santo, sia riposta in altra cassetta di Segno di colore nero ed impreziosita di comici dorate”. Il Vicario apostolico acconsente alla richiesta, appone i suoi sigilli e firma l’atto. In questo modo ora la reliquia si trova in Sassocorvaro con l’autentica dell’atto.

A Sassocorvaro, a sud di Rimini, la reliquia di San Valentino

Sassocorvaro

Il corpo di San Valentino fu estratto dal cimitero di San Calepodio (una delle principali catacombe romane oggetto di importanti ricerche archeologiche) e riposto nel sacrario vaticano nel 1696. I più smaliziati potrebbero sollevare dubbi sull’autenticità delle reliquie del santo. Sassocorvaro non è l’unica località che rivendica le spoglie di Valentino. Anche Terni, città natale del vescovo romano, assicura di possedere i resti autentici del santo sulla tomba del quale ha costruito una grande basilica. E queste sono solo le due più importanti. Ognuna sventola documenti e carte a garanzia dell’autenticità delle proprie ossa.

È praticamente impossibile risalire con esattezza al possessore del corpo in questione, soprattutto se si considera che San Valentino visse tra il secondo e il terzo secolo dopo Cristo; entrambe possono essere veritiere (d’altronde il corpo del martire subiva molti viaggi e divisioni post mortem) oppure fasulle.

Durante il giorno di San Valentino si svolge una semplice processione: i giovani innamorati vanno a rendere omaggio alle reliquie del Santo e poi partecipano ad un piccolo rinfresco nella casa parrocchiale. Questa stessa celebrazione ricorre a Sassocorvaro da quasi tre secoli. Ogni Vescovo della diocesi di Urbania, sotto la quale ricade Sassocorvaro, ha promosso, dal 1726 ad oggi, il culto di San Valentino Martire, ne ha visitato l’Oratorio, ha controllato l’autenticità delle Reliquie e ha accolto i devoti del Santo protettore degli innamorati.

Che riposi qui o altrove, San Valentino, è ormai diventato il patrono degli innamorati di tutto il mondo (soprattutto nelle regioni anglosassoni). Il 14 febbraio, il pensiero delle coppie di tutte le età si rivolge a questo santo di cui spesso si conosce poco più del nome, e per il resto è quasi un’entità astratta da ricordare una volta l’anno. Ma, come già scriveva Foscolo, anche solo una pietra, un cippo, la certezza di un luogo (in questo caso più di uno) al quale poter guardare, rende molto più concreta una presenza altrimenti sfuggevole e legata solo ad una moda passeggera e commerciale.

Il mito di Valentino

icona san valentinoValentino da Interamna, vescovo, martire e santo patrono dell’amore universale, nacque intorno all’anno 176 nella città umbra che oggi corrisponde all’attuale Terni. Morì a Roma per decapitazione sotto l’impero di Aureliano nell’anno 270 (o forse nel 273, la data non è certa). Le sue spoglie furono sepolte sulla collina di Terni, città della quale fu vescovo dall’anno 197 e della quale è tuttora patrono. Nel luogo in cui è sepolto sorge oggi una basilica nella quale, racchiuse in una teca, sono custodite le sue spoglie; accanto, una statua d’argento reca la scritta: San Valentino patrono dell’amore.

Oltre alla sua predicazione, Valentino era inviso agli occhi dell’autorità romana perché celebrava matrimoni misti, tra cristiani e pagani, spesso convertendo questi ultimi. Inoltre, racconta la leggenda che, donando rose ai giovani innamorati, suggellasse il loro amore.
La storia inoltre sostiene che mentre Valentino era in prigione in attesa dell’esecuzione, si sia innamorato della figlia cieca del guardiano, Asterius, e che con la sua fede le avesse ridato miracolosamente la vista e che, in seguito, le avesse firmato il seguente messaggio d’addio: “dal vostro Valentino”, una frase che visse lungamente anche dopo la morte del suo autore…

 

Se vi trovate in Romagna per recarvi a visitare le spoglie del Santo o se volete trascorrere qui il weekend di San Valentino vi segnaliamo altri eventi dedicati sul territorio.

San Valentino in Romagna

spiaggia benessere

RIMINI

San Valentino alle Terme di Rimini: sabato 14 febbraio pacchetto speciale dedicato agli innamorati, con percorso benessere, massaggi e apericena.
Riccione Terme: speciale San Valentino, l’amore si intreccia con il benessere: massaggi, percorsi termali e cena romanatica.

Per info: termemiliaromagna.it

BELLARIA

Fiera di Sant’Apollonia e Festa di San Valentino
In occasione dei festeggiamenti per la patrona di Bellaria, il 14 e 15 si festeggia anche San Valentino con eventi, mercatini, gastronomia, mostre ed esposizioni.

CERVIA E MILANO MARITTIMA

Un fine settimana tutto dedicato agli innamorati. Dal 13 al 16 febbraio tutto il centro storico della cittadina romagnola sarà avvolta in un’atmosfera romantica, con la piazza illuminata da candele, cene speciali per le coppie, la torre illuminata di rosso e il Salone degli Sposi nei magazzini del sale.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti del programma milanomarittima.it

GRADARA

Tra Cattolica e Pesaro si trova lo storico castello dedicato a Paolo e Francesca. Per la festa degli innamorati (dal 13 al 15 febbraio) si svolge Gradara d’Amare il tour del centro storico più romantico d’Italia. Poesie, musica e cenette romantiche si spalmeranno lungo i giorni di festa.

Per visionare il programma completo gradara.org

 

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Angela De Rubeis

Giornalista, laureata in comunicazione e giornalismo. Si occupa di viaggi e culture altre, consigli più o meno utili e indicazioni "popolane". Redattrice per Info Alberghi srl.

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