Si chiama Rimini terra d’asilo ed è l’iniziativa promossa dalla provincia in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. Mercoledì 20 giugno, a partire dalle ore 17 in piazza Cavour a Rimini si parlerà di diritto d’asilo con i migranti, con un programma di interventi, attività e spettacoli che proseguirà tutta la sera.
Attualmente a Rimini sono 150 i richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale accolti sul territorio, e mercoledì, dopo una simbolica rappresentazione sportiva tra richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, si terrà un dibattito di approfondimento sul diritto d’asilo.
A seguire, un buffet curato dai migranti, durante il quale si potranno assaporare le cucine etniche, fino alle 21,30 quando si darà il via alla serata con il concerto di Saba Anglana e la partecipazione speciale di Niccolò Fabi.
L’iniziativa si inserisce nel programma di Interazioni 2012 e rappresenta una preziosa occasione di incontro e conoscenza, un momento condiviso per mettere in comune i vissuti e diffondere la cultura dell’accoglienza, stimolando riflessioni sul tema dell’asilo politico, per far crescere la comunità locale in ottica di inclusione ed accoglienza dei migranti.
I richiedenti asilo sono cittadini che, temendo a ragione di essere perseguitati per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le proprie opinioni politiche, sono fuggiti dal Paese di cui sono cittadini e hanno presentato allo Stato italiano domanda di protezione internazionale. In Italia, i richiedenti asilo ottengono un permesso di soggiorno fino alla definizione della domanda e servizi di protezione e tutela, come previsto dalla Convenzione di Ginevra sottoscritta dallo Stato italiano nel 1951 – pilastro normativo sul quale si è basata l’opera intrapresa dall’ Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati per assistere e proteggere i rifugiati (UNHCR).