Eccoci, le vacanze estive si avvicinano e siamo alla fatidica scelta: cosa portare da leggere in viaggio?
Se non sei come gli amanti degli e-reader che possono godersi il lusso di portare in vacanza una libreria sconfinata, la scelta dev’essere saggia e attenta… ma vale la pena anche osare un po’, per far sì che le vacanze siano davvero delle ottime vacanze.
O stavi pensando di rinunciare ad una bella lettura sotto al sole?! Sacrilegio! 🙂
Eccomi qui allora – con la mia piccola, grande esperienza da accanita lettrice – con qualche consiglio utile prima di partire. Se sarai soddisfatto e farai più di una vacanza, beato te! e contattami pure: sono a tua disposizione per suggerirti tutta l’estate altre letture bollenti!
Retrò, efficace, anni ‘80
Il classico dei classici anni ’80, un grande tomone che ti terrà compagnia per tutta una vacanza – se la vacanza è lunga – oppure che ti porterai a casa con la voglia di finirlo, perché non si può non vedere come va a finire. Sto parlando di It di Stephen King.
1315 pagine (nell’edizione economica di Sterling Paperback, 12,90 euro) che risalgono al 1986 ma che secondo me non hanno trovato eguali nel genere horror. La capacita di questo scrittore di tenere inchiodati alle pagine qui diventa un vero capolavoro. Che ti piaccia il genere oppure no, questo horror riesce ad essere leggero e inquietante allo stesso tempo mettendo insieme le vicende di un gruppo di adolescenti alle prese con le loro più grandi paure. Ci si riconosce, si individuano i riti di passaggio, la paura del buio quando si è bambini, il timore di perdersi… e si fanno i conti con il personaggio horror per eccelenza: il clown. Chi di voi (come me) ha avuto modo di sbirciare in televisione la mini serie (di Tommy Lee Wallace) girata nel 1990 e arrivata anche in Italia nello stesso perdiodo…ha capito di quale clown sto parlando.
È tra le ultime uscite, ma… non farti ingannare
Non odiarmi, non pensare che io sia una di quelle lettrici snob con la puzza sotto il naso, ma evito di comprare un libro che si trova nella classifica dei 10 best seller più venduti al momento, a meno che non conosca l’autore e ne sia follemente innamorata. Arriccio il naso e cambio corsia quando incontro i “fascettati” e i più venduti.
Ma sto per dirti che in un caso mi sono ricreduta!
Questa non è una canzone d’amore di Alessandro Robecchi (editore Sellerio, prezzo 15 euro) è uno dei “consigliati” del momento e io ti consiglio di metterlo in valigia! Un noir che viaggia tra il comico e il tragicomico… è una droga. Io ci ho passato due belle notti insonni. Non c’è solo storia (che c’è e si intreccia su tre livelli) c’è anche una piacevole abilità di scrittura che chi ama i noir veri (alla Raymond Chandler, per intenderci) fatica a trovare negli scrittori italiani.
Controlla il livello della protezione solare e sistemati (per sicurezza) sotto un ampio ombrellone perché perderai la nozione del tempo. Dimenticavo, in Questa non è una canzone d’amore si consuma una critica al sistema televisivo italiano definito “la fabbrica della merda” con la sola differenza che è una critica fatta da un autore intelligente, che non cade mai nell’ovvio e nello stereotipo. Che dire: mi è piaciuto tantissimo!
Se non l’hai ancora fatto… per la serie il libro è più bello del film!
Se non l’hai ancora fatto e hai visto solo i film al cinema oppure in tv è arrivato il momento di avvicinarti al maghetto più famoso del XX secolo: Harry Potter. Non spoilero nulla se dico che i libri sono molto, molto, molto più belli dei film… e che non me ne vogliano i registi che anche sono stati bravi ma che non sono riusciti (e come era possibile!) a cogliere tutte le atmosfere e le sfumature di sette bei volumoni pieni di incantesimi e magie.
rezzi variabili ed edizioni tascabili, curate più o meno bene non tolgono il gusto di un bel libro da leggere sotto l’ombrellone. Aneddoto: consigliato a mia sorella con figlia adolescente di 14 anni a seguito. Risultato? Mamma e figlia litigavano per chi dovesse leggerlo per primo. E letto il primo non si può fare a meno di leggerli tutti!
Ed aggiungo: beato te che li puoi trovare già tutti in libreria, io ho dovuto aspettare un anno (e per l’ultimo episodio, ben 2 anni!) tra un’uscita e l’altra.
La moda dei gialli svedesi… del tutto fondata
Tra me e Camilla Läckberg è vero amore. Aspetto con ansia ogni uscita dell’ultima avventura dell’ispettore Patrik Hedstrom e la scrittrice Erica Falck, sua consorte. Donna che definirei “arruffata” sempre alle prese con i chili di troppo, con una figlia piccola e nell’ultimo episodio uscito in Italia (La Sirena, Marsilio Editore, 18,50 euro) in attesa di una coppia di gemelli. Divoro gialli, lo ammetto e per me è difficile non indovinare chi è l’assassino a metà libro, e invece con Camilla è sempre una scoperta, questa donna sembra banale, mi fa pensare di aver capito ma poi alla fine mi sbaglio sempre! È un’emozione bellissima!
Marsilio editore dovrebbe pubblicare entro l’anno anche Il guardiano del faro ma non prima della fine dell’estate, per cui non posso dirvi di metterlo in valigia. I romanzi della Läckberg sarebbero sequenziali (La principessa di ghiaccio, Il predicatore, Lo scalpellino, L’uccello del Malaugurio, Il bambino segreto e Sirena) ma gli uni da soli si reggono benissimo. Io ho cominciato a “drogarmi” con L’uccello del Malaugurio e poi non ho più smesso!
Per le romantiche innamorate dell’amore… una bella botta al cuore!
L’amore normale di Alessandra Sarchi (Einaudi, 19 euro) non è un libro per deboli di cuore! Lo consiglio a chi è innamorata dell’amore perché in modo intelligente e “basso” spiega come in realtà le cose siano più difficili di quanto si pensi; che i rapporti umani sono complessi, pieni di compromessi e mai uguali a se stessi. Che i punti di vista cambiano totalmente l’oggetto osservato. Che la storia di ognuno fa la storia di tutti e che i legami, siano essi riconosciuti socialmente o meno, sono facili e difficili, semplici e complicati… insomma una matassa che non si dipana. Scritto molto bene, rischia di essere libro dell’epifania (intesa come rivelazione), del farci capire le cose che fino ad un attimo prima non avevamo capito. Ebbene, questa potrebbe essere l’estate dell’epifania!
Buona vacanza e adesso dimmi, che libri metterai in valigia?