
Dal 23 al 25 agosto, al Parco Ponente di Cesenatico, Druidia
La rievocazione storica è un appuntamento ormai imperdibile dell’estate. Se le feste medievali sono quelle che vanno per la maggiore, non mancano però altri “periodi storici” ricostruiti sempre con dovizia di particolari. Ci sono feste e sagre dedicate al rinascimento, agli antichi romani, agli sbarchi dei turchi, e anche alle popolazioni celtiche. Dal 23 al 25 agosto, al Parco Ponente di Cesenatico, Druidia sarà l’occasione di conoscere questo mondo, i racconti, le storie, la tavola, i giochi e gustare un pezzo di vita delle antiche popolazioni celtiche.
Nulla di politico, anche se nel nostro paese la contrapposizione romani e celti è assurta a simbolo di lotta di partito. Proprio qui, nella pianura padana, duemilacinquecento anni fa, le due popolazioni si contendevano città e terre. E ancora oggi, nei luoghi in cui le tradizioni celtiche sono parzialmente sopravvissute, come Irlanda, Francia, Galles e Scozia, i festival dedicati alla musica, alle danze e al cibo celtico sono un must.
Si comincia venerdì 23 agosto, alle 18.00, con l’apertura del Festival e si continua per tutti e tre i giorni con danze e ballate, magie, riti e gli immancabili stand gastronomici per divertirsi in compagnia scoprendo le tradizioni celtiche.
Oltre all’aspetto più ludico, il festival è anche l’occasione per scoprire le tecniche di spada utilizzate dai celti, quelle di tintura e filatura, l’abbigliamento, la storia, partecipare a laboratori didattici, lettura di racconti e brani della tradizione popolare e della mitologia.
L’ingresso al festival e ai laboratori e gratuito.
Per il programma completo, info e contatti: druidia.it